DECOR

Carta da parati e colore: la guida

Molte persone temono la carta da parati perché pensano di introdurre troppi colori in una stanza e non essere capaci di gestirli.

Il colore invece ha il grande potere di migliorare la nostra vita, facendoci cambiare umore o sollevarci il morale {ormai lo sai, credo nella cromoterapia}. Spesso però fatichiamo a trovare la scelta giusta e finiamo per andare sul sicuro con una scialba palette di toni neutri.

In questo post ti svelerò le mie regole per abbinare i colori permettendoti così di usare la carta da parati con ottimi risultati.

In Italia non c’è la cultura del colore e decidere è sempre difficile, specialmente se si tratta dei colori delle pareti di casa, perché siamo consapevoli che è una scelta importante che influenza il nostro rapporto con lo spazio. Spesso, per non sbagliare, come ti dicevo, si finisce con il “non scegliere” e optare per il classico bianco.

Ristrutturare gli spazi con il colore

Il colore offre la possibilità di organizzare gli spazi. Cambiare colori significa in un certo senso “ristrutturare. Attraverso differenti colorazioni  possiamo conferire una funzione a uno spazio, dimensionandolo, comunicandone il ruolo e segnando i percorsi.

Il colore offre anche la possibilità di donare sentimenti ed emozioni agli ambienti. Il blu può esser adatto a creare un’atmosfera rilassante, adatta per una camera da letto oppure uno studio poiché aiuta anche la concentrazione.

La carta da parati è un modo facile e interessante per dare colore alla nostra casa.

Il mio suggerimento è di partire prima di tutto dal proprio gusto personale perché riflette una nostra esigenza emozionale.

Prendi carta e penna e fai un elenco dei colori che, in quel momento, ti piacciono.

Ricorda che un colore può anche non essere per sempre:  magari ti stancherà presto, forse prima di quanto immagini. Il bello della carta da parati e della pittura però sta proprio nel cambiarli ogni volta che vorrai, con una spesa contenuta.

Sapendo che molto probabilmente andrà così potresti privilegiare i colori neutri per gli elementi di arredo importanti che non cambierai spesso (come per esempio credenze e armadi); i colori saturi o particolari invece saranno adatti per piccole porzioni di pareti da coordinare con i complementi d’arredo e i tessuti della stanza.

Un sostegno per la nostra scelta arriva dalla designer del colore Francesca Valan quando afferma che:

“Si possono valutare colori freddi in case calde e viceversa: un turchese in una casa al mare abbasserà percettivamente la temperatura di qualche grado. Un colore caldo in montagna ci “scalderà” alla sola vista. Uno degli errori più diffusi è farsi prendere dalla voglia di colore e scegliere la cucina arancione: non solo ci stancheremo prima del previsto, ma nel frattempo porterà a modificare con il suo colore la percezione di tutte le pietanze che cuciniamo o mangiamo. Una parete arancione farà lo stesso effetto, ma la potremo ridipingere senza rimpianti, al semplice costo di una cena. Una cosa che vorrei sottolineare è che cambiare il colore di una stanza, ad esempio in azzurrino, costa davvero meno di una cena! Quindi se lo vuoi cambiare dopo qualche anno si può fare!!”

Ora che hai la tua lista di colori fai il passo successivo:

decidi quelli definitivi per la tua stanza, al massimo 3.

Saranno la tua base sicura per non sbagliare.

Nella pratica: abbinare carta da parati e colori

Per abbinare i colori esiste un’esplorazione creativa ed esperta che compete a designer, artisti, esperti. Essa implica molte sfaccettature. Prime tra tutte studio e intuizione dell’individuo.

Tuttavia anche le persone comuni possono aspirare ad ottimi abbinamenti di colore seguendo alcune semplici regole {dopo aver scelto al massimo 3 colori, come ti dicevo sopra} che anch’io pratico sia per l’arredamento che per il mio modo di vestire.

Osservando e leggendo mi sono accorta infatti che funzionano sempre:

1) i contrasti di colore: per contrasto intendo un colore caldo {come il rosso} accostato a un colore freddo {come il blu}

2) i colori complementari: i colori analoghi stanno molto bene assieme. Per esempio l’arancio { colore secondario composto di giallo + rosso} sta bene sia con il rosso e il giallo {entrambi colori primari, cioé che non derivano da nessuna mescolanza di colore}.

Quando, in camera mia, ho deciso di mettere la carta da parati su una parate per aggiungere carattere alla stanza ho usato questa seconda regola. Avendo la testiera del letto a prevalenza di rosso, come l’armadio, ho utilizzato una carta da parati a righe rosa. Il rosa è formato da rosso + bianco. Il contrasto di colori complementari è un contrasto più soft rispetto al contrasto tra colori freddi e colori caldi.

Esempi concreti per abbinare colore e carta da parati

1Nell’immagine è chiaro il contrasto di colore: la carta da parati riporta colori caldi {il giallo e il rosa} mentre le finiture hanno colori freddi {l’azzurro}.

colore carta da parati

Immagini da Inside Out

2) Quest’altra immagine invece propone un contrasto di colore più dolce perché giocato su colori complementari.

carta da parati designImmagine Design Sponge

Sia nel caso della contrapposizione di colori caldi/freddi che di colori complementari possiamo mettere in gioco 2 colori. Questa è una soluzione semplice da gestire e ti si presenta soprattutto quando sei all’inizio di un progetto. Per gestire facilmente il colore arriva al massimo a 3.

3) Esiste un altro caso, più complicato, che si presenta di frequente quando un’abitazione è già vissuta.
I mobili e gli stili, ma anche colori, possono essersi sovrapposti nel corso del tempo. In questo caso allora hai bisogno di un colore che leghi l’insieme come nell’immagine qui sotto.

La proprietaria ha “salvato” il vecchio divano e lo ha inserito in un ambiente dove è stato valorizzato e dove la carta da parati lega divano e tende.

carta da parati prezziImmagine Swoon Worthy

Per approfondire il rapporto tra carta da parati/colore e ambiente ti suggerisco di leggere il post  di Carta da parati degli anni 70 dedicato alla carta da parati per l’ufficio in casa e – fantastico! – suggerisce i colori in base alla personalità di ciascuno di noi.

Selezione di carta da parati

La carta da parati, come sai, ha davvero un grande potere decorativo, soprattutto se contiene colori vivaci o disegni particolari. A me piace per questo. Permette di rinnovare una stanza con una spesa contenuta, di esprimere la propria personalità, di conferire colore e movimento a uno spazio.

Qui di seguito la mia selezione personale da Carta da parati anni 70.

carta da parati

Questa è la carta da parati che vorrei per la cameretta del mio bambino: il prossimo anno rifaremo la cameretta {piccoli uomini crescono  :-)} e so già esattamente come sarà e dove posizionerò la carta da parati.

carta da parati e colore

carta da parati pattern

Se hai una stanza in più da riservare al tuo bambino … la volpe è troppo bella per non prenderla in considerazione.


carta da parati anni 70


La adoro, è una carta straordinaria. Sicuramente adatta in bagno: esistono le versioni con fondo nero e con fondo bianco e pesci grigio, ma io non ho dubbi: vincono mille volte i pesci rossi!


carta da parati in cucina

Per una porzioncina di parate in una cucina rustica o in un corridoio.


carta da parati online

In un salotto per renderlo fresco, luminoso e giocoso. Sarà davvero di grande effetto. A me fa letteralmente impazzire! Però attenzione: considera questa carta da parati se i tuoi mobili sono lineari e di colore chiaro { o un’altra cromia contenuta nel disegno}.


Favolosa in una sala da pranzo oppure una camera da letto. Sarà elegante e fresca al tempo stesso.


Per un corridoio super glam!

… Ora tocca a te: quale carta e colore sceglieresti per la tua casa?

Carta da parati e colore: la guida ultima modifica: 2017-04-27T11:54:45+02:00 da Benedetta

4 Commenti

  • Rispondi Anna 29/04/2017 a 09:40

    Approvo e sottoscrivo: osare con il colore, provare compinazioni “impossibili” e lasciarsi sedurre.
    Per la carta da parati io non ho dubbi, vorrei un bosco di betulle su una parete… prima o poi lo farò!

    Grazie Benedetta per i tuoi consigli.
    XOXO

  • Rispondi Maria Dolores 23/07/2017 a 23:24

    Di che azienda è la carta con i pesci? Vorrei vedere le altre versioni!

    • Rispondi Benedetta 24/07/2017 a 20:28

      E’ di Carta da parati anni 70, un’azienda tedesca. Quella che ho postato, a mio modo, di vedere è la versione più bella.

  • Rispondi Willemijn 02/10/2019 a 12:59

    Che articolo bello è utile per sapere come arrivare a una scelta della carta da parati. Se a qualcuno serve una carta specifica, con dei colori che già ha nell\’ambiente, oppure con delle geometrie … noi offriamo il servizio di progettazione e la stampa della carta da parati.

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