DECOR

Come riconoscere un oggetto bello e fare home decor?

Spesso è facile concordare sul fatto che un oggetto sia bello e perfettamente integrato all’ambiente. Spiegare invece perché un oggetto sia bello e valga la pena acquistarlo (quindi spendere dei soldi) per arredare e farlo diventare parte integrante della tua casa (quindi fare home decor) è tutta un’altra storia.

Secondo te non vale la pena tormentarsi ad analizzare oggetti, arredi e spazi? Se la casa, l’home decor e lo styling, non ti interessano particolarmente e sei solo un osservatore casuale, effettivamente sarebbe tempo perso. Ma se sei appassionato e vuoi creare un ambiente piacevole, che rifletta il tuo stile di vita e una funzione estetica, allora devi sapere cosa rende belli gli oggetti per sapere come muoverti quando arredi la tua abitazione.

Prima di partire per la vacanza in Puglia ho destinato una piccola somma per i miei acquisti di oggetti artigianali. Lo faccio sempre. Arrivata a Gallipoli ho trovato tante piccole botteghe artigianali piene di manufatti deliziosi.

A Nardò (di cui ti ho raccontato qui) avevo già rosicchiato il mio budget, perciò sono stata costretta a spremere le meningi e far sudare il cervello pensando a oggetti belli, low coast e al successivo arrivo a casa dove avrebbero trovato posto. Sapere perciò cosa valesse la pena acquistare era fondamentale per me.

Naturalmente non esiste una ricetta segreta da svelare altrimenti saremmo tutti home stylist, arredatori, architetti. Esistono però punti di riferimento per orientarti (tra cui la mia guida al colore che puoi avere gratuitamente iscrivendoti alla newsletter qui) e in questo articolo vorrei condividere quello che ho imparato leggendo riviste e libri di arredamento, osservando e arredando io stessa.

#Prima regola: emozionare
Mariano Fuga, fra i più grandi ceramisti italiani, lo ha detto: un manufatto ci deve emozionare. Deve suscitare in noi sensazioni, evocare ricordi, solleticare la nostra curiosità: questo lo rende già bello. Nello stesso modo qualsiasi ambiente ben allestito deve offrire stimoli a chi lo osserva.

Puoi rimanere affascinato dall’uso dei colori, essere stupito dalle forme armoniche o incuriosito da quelle inusuali. Un oggetto e un ambiente devono comunicare: affinché ciò avvenga l’artigiano che ha creato l’oggetto deve conoscerne le tecniche e tu che arredi devi conoscere le regole dello styling.

I manufatti che acquisto mi emozionano sempre. Non potrebbe essere diversamente. Così è stato anche per il mio cesto di Gallipoli. L’ho visto fare dall’artigiano, sono entrata nella sua bottega che – piena di umile bellezza e di semplicità – guarda in faccia al mare e al porto mentre alle spalle c’é un dedalo di viuzze meravigliose che nascondono altre botteghe.

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#Le proporzioni degli oggetti e degli spazi.
Esiste un altra caratteristica che può aiutarti a riconoscere la bellezza di un oggetto ed è la sua proporzione. Questa è una regola (matematica) fondamentale. L’anno scorso, al corso di fotografia che ho seguito, ne abbiamo parlato molto e ho capito che in effetti ha un ruolo determinante per tutti i settori, dalla fotografia all’interior design, dalla progettazione architettonica fino ad arrivare alla moda.

Pier (mio marito) che fa il progettista da più di vent’anni me lo dice sempre, se non c’é proporzione in un progetto puoi dire di aver fallito. E’ categorico e non posso dargli torto.

Un piccolo esempio di quanto sia importante la proporzione. Lo sai che riteniamo belli i visi proporzionati? e ne siamo attratti indipendentemente dall’etnia e dal tempo. Ciò rende la bellezza senza tempo e puoi spiegarti perché di un’anfora realizzata in epoca greco-romana anche oggi affermi ‘che bella’.

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Il cestino di Gallipoli ha proporzioni perfette, non perché l’artigiano conoscesse la regola Aurea ma semplicemente gli è stato insegnato così. Proprio per questa sua caratteristica so bene che continuerà a piacermi anche in futuro.

#Mettere insieme gli oggetti.
La composizione è l’arte di posizionare gli elementi all’interno della casa nella maniera più efficace. E’ venuto il momento di entrare in casa e mettere insieme gli oggetti che hai acquistato.

Come inserisco gli oggetti nello spazio? E’ una bella domanda a cui non sempre è facile rispondere. Hai oggetti bellissimi e adesso non sai più come inserirli in casa, non riesci a trovare una collocazione che ti soddisfi. Qualche cosa stride ma non sai come sistemare la composizione.

Qualche trucchetto te lo avevo svelato qui, adesso però conosci un’altra regola a cui appigliarti che è appunto quella della proporzione. Oltre la proporzione dell’oggetto bensì quella dell’insieme degli oggetti e delle geometrie di pieno e di vuoto che vuoi creare.

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Ovviamente non si risolve in tutto con queste regole. L’abilità di creare buone composizioni si acquisisce e si affina nel tempo, studiando e osservando ma soprattutto spostando gli oggetti nello spazio cercando di quindi diventare capaci di comporre bene in maniera quasi istintiva.

#L’importanza del colore
Amo il colore, se mi segui da un po’ lo sai: ho persino scritto una guida. L’uso corretto del colore in un’abitazione aiuta a sottolineare l’importanza di determinati elementi o a veicolare specifiche emozioni. Infatti, questo è anche uno dei motivi del successo di molti arredi in bianco.

Siccome il colore è un elemento molto forte, eliminandolo, una casa di base bianca di concentrare l’attenzione su altri aspetti. Possiamo, per esempio, voler dare importanza ai tappeti oppure ai quadri appesi alle pareti o ancora agli oggetti riposti sulle mensole.

Ricordati che un bel modo per usare il colore è arredare con piante e fiori, il verde naturale si abbina bene a qualsiasi ambiente. Hai visto che ho usato il cesto come vaso? Ho scelto questa pianta (di cui non ricordo il nome, scusami) perché si abbina bene al materiale del cesto e i colori della teiera rendendo uno stile vagamente bohemian. Non ti ricorda gli anni Settanta?

#La casa ti rispecchia
Quando deciderai di arredare la tua casa con più consapevolezza, alcune tue caratteristiche personali si riverseranno nella tua casa. Già solamente la scelta di un cestino può rivelare qualcosa di te.

Ho osservato molte riviste e molti ambienti che mi hanno fatto apprezzare gli arredatori molto più per la sensibilità che traspariva dalla loro casa, piuttosto che per le loro conoscenze di styling e architettura. Abitazioni che riflettono un certo modo di vivere, di pensare e amare la casa come luogo privilegiato della vita, di ‘sbagliare’ consapevolmente perché si sono presi la libertà di rompere regole che ben conoscono.

Sono convinta che più sarai in grado di proiettare te stesso nella tua casa, più questa sarà interessante e quindi bella.

Cosa ne pensi? Sei d’accordo?
Questi secondo me sono gli elementi fondamentali che più influiscono sull’arredo di una casa. Non sono solo miei pensieri naturalmente, ma corrispondono a quanto ho letto su riviste e libri. Però, tu potresti non essere d’accordo o avere qualcosa da aggiungere attraverso i commenti che trovi qui sotto.

Come riconoscere un oggetto bello e fare home decor? ultima modifica: 2015-07-16T15:53:00+02:00 da Benedetta

4 Commenti

  • Rispondi Anna 16/07/2015 a 16:20

    Anche io voglio la guida al colore 😉
    Sono d’accorto con te e sentirmi nominare la “sezione aurea” è stato un tuffo al cuore.

    Grazie dei bei consigli.
    Anna

    • Rispondi Benedetta 17/07/2015 a 09:00

      Spero ti siano utili.
      Per la guida al colore basta che ti iscrivi alla newsletter 😉

  • Rispondi Anna 24/07/2015 a 08:19

    Iscritta! Ho ricevuto la prima, che carina! <3 Però la guida al colore non mi pare ci sia.

    • Rispondi Benedetta 24/07/2015 a 11:58

      … aspetta e vedrai 😉

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