Ho amato i tuffatori fin da subito, amore a prima vista come si usa dire.
Di tutti i ceramisti che seguo, e sono ormai molti, tra i miei preferiti c’é Mariano Fuga.
Non solo i suoi lavori sono belli ma mette in luce uno degli aspetti della ceramica che amo di più: i colori.
Opachi, naturali, quasi polverosi, semplici e delicati ma con sufficiente consistenza da conferire carattere a ogni tuffatore.
Colore che non ruba nulla alla forma di questi tuffatori che, nascendo dalle mani di un ceramista vicentino, sanno anche suonare.
Eh sì, nel Vicentino l’arte della ceramica è tradizione e i cuchi sono i fischietti della tradizione popolare vicentina.
Mariano Fuga ha interpretato in modo diverso la tradizione.
Mi fa sempre piacere acquistare un manufatto artigianale, non è mai un oggetto qualunque.
In casa mia ho scelto il soggiorno come ‘luogo di tuffo’ e ho aggiunto la ghirlanda di luci.
Questi esseri di ceramica sospesi in aria (o nel vuoto?!) mi danno un senso di libertà.
1 Commento
I tuffatori li trovo fantastici;) complimenti!!!