At the beginning there are iron, clay, cotton and even waste paper. All poor materials, which in the hands of the artisans are transformed into objects of extraordinary originality and beauty. It is the Apulian craftsmanship. Today as centuries ago. Merit of tradition, of a knowledge that is handed down from father to son. I love craftsmanship so much, that {beauty} that speaks of creative individuality, far from mass production (serial, killer of personality) and rich in history.
Non so se succede anche a te, ma a ogni cambio di stagione mi assale, puntuale, il desiderio di rinnovare casa {assieme al mio armadio}. Vestirla di nuovo per respirare l’aria fresca e vivace dell’estate, che mi porta a scegliere decorazioni dai colori accessi. Ci sono varie decorazioni estive per la casa {compresa la camera la camera di Nicolò} che ho in mente. Appena mi deciderò a regalarmi un poco di tempo, vorrei riprendere i pezzi di artigianato che ho acquistato durante i viaggi al sud.
Il boucherouite è un tappetto realizzato a mano dalle donne marocchine con tessuti di scarto {lana, cotone, fibre sintetiche} solitamente dai colori esuberanti e dal tono rilassato. Vero trend del momento ma anche un grande classico che non passa mai di moda, questo tappeto è nella mia lista dei desideri {per il corridoio o il soggiorno}. Perché mi ispira e mi fa venire in mente l’allegria, il calore e il colore dei paesi del sole che amo tanto.
La tendenza dell’illuminazione in cucina è quella delle lampade a sospensione che 10 anni fa io stessa ho scelto quando, con mio marito, siamo venuti a vivere in questa casa. Per me è stata un’eccezione perché, nelle altre stanze, ho preferito applique e faretti a incasso per una questione di manutenzione. Penso però che per la cucina il discorso sia diverso: la cucina è un luogo di convivialità ma anche di lavoro per cui l’illuminazione a sospensione si rivela fondamentale per un buon risultato.