CERAMICHE, PAESE CHE VAI ARTIGIANO CHE TROVI

La ceramica di 5 ceramiste italiane. Fra artigianato e arte.

Tradizione vivissima in Italia, l’argilla nelle sue varie declinazioni – dalla ceramica al gres, dalla porcellana al raku – è da sempre un materiale che popola le nostre case. Nella mia ricerca, di ceramisti ne ho incrociati molti. Uomini e donne, non ho mai pensato a una distinzione di genere piuttosto di bravura e stile, di risultato estetico.  Stavolta però ho deciso di scegliere soltanto il talento femminile. Perché ceramica e femminilità sono un abbinamento raffinato e interessante.

Un po’, lo ammetto, mi viene in mente la scena indimenticabile di Ghost in cui Demi Moore lavora al tornio, Patrick Swayze, giovane e bello, le si avvicina e l’accompagna con le mani a modellare un vaso di ceramica. E poi l’amore. Quanto ho sognato!

Come nell’immagine del film, anche in questo post a essere protagonista è la ceramista donna. Ne ho scelte 5. Secondo la mia sensibilità. Spero ti piaceranno.

Cerami-couture

Costanza Paravicini e Benedetta Medici di Laboratorio Paravicini.

Avevo intervistato la signora Costanza del Laboratorio Paravicini circa un anno fa. Desidero mostrarti di nuovo  la bellezza delle ceramiche che Costanza dipinge e rientrano senza dubbio tra le mie preferite. I disegni e i colori tratteggiano scene quasi oniriche.

 

Giovanna Zighetti e Lucia Zamberletti di Zinellazine

Zanellazine è il nome dello studio di ceramica nato nel 2012 dalla passione per l’arte di due donne, Giovanna e Lucia, che sono rispettivamente zia e nipote. Condividono la stessa visione estetica e un talento comune. Nel loro laboratorio di ceramica, circondato dalle verdi colline di Varese, creano ceramiche artigianali che riflettono il loro amore per la natura.

Negli ultimi 35 anni Giovanna Zighetti è stata una ceramista: porta la sua esperienza e la sua tecnica. Lucia Zamberletti proviene da studi Ied e dalla moda, porta con sé ricerca e giovinezza.

Si considerano artigiane piuttosto che artiste. Lavorare con l’argilla è un processo spontaneo e contemplativo: spinte dal presente e dalle suggestioni della materia prima di tutto creano pezzi unici che esprimono la loro estetica.

Il simbolo più iconico del lavoro lavoro è espresso attraverso le Babe, figure femminili che si rifanno alla mitologia. A me richiamano moltissimo le Pupe leccesi.

ceramica artigianale

artigianato artistico

Beatrice Minuto di Arbanella Art

L’unico social che apprezzo realmente è Instagram, perché non intravedo chiacchiere eccessive, piuttosto immagini che ritraggono cose belle – dalla moda all’interior, dall’homedecor all’artigianato.

Pellegrinando in Instagram ho conosciuto il lavoro di Arbanella, giovanissima artigiana della Liguria, che abita in un piccolo paesino fronte mare con alle spalle le colline.

Il suo lavoro è fresco e spensierato come la sua giovane età, contrassegnato da oggetti semplici che si abbinano senza fatica a ogni ambiente. Anche i prezzi sono interessanti.

ceramica

Laura di Ramina Lab

Così si descrive Laura: “… sono un architetto, sono silenziosa e ho sempre  matita e blocco in borsa… ho l’ossessione di misurare gli oggetti, come mi insegnò il mio primo prof di progettazione. Amo raccontare come la buona architettura può migliorarci la vita e come un buon progetto di design possa rivelarsi nella sua semplicità …”

Come Arbanella, Laura mi è piaciuta per la sua capacità di portare nella vita di tutti i giorni una bellezza semplice e abbordabile.

Ivana e Saura Vignoli di Ceramiche Vignoli

Nella mia selezione non potevano mancare le ceramiche dal gusto classico. Perché sono convinta che mescolare stili differenti sia fondamentale per creare un ambiente interessante e perché semplicemente un oggetto classico non stanca mai. La sua bellezza dura oltre il passare del tempo.

Ivana e Saura sono due sorelle cresciute in una delle città italiane più famose per la lavorazione della ceramica, Faenza. Dopo gli studi all’Istituto Ballardini – dove la ceramica è una religione e dove è nata la maiolica a imitazione della porcellana cinese – hanno aperto il loro laboratorio. Faenza è il massimo archivio della tradizione rinascimentale. Roma, Grecia, Bisanzio, qui si trova tutta l’ispirazione classica.

Le due sorelle collaborano con Dior ed espongono a Collet la mostra-mercato di arti applicate della Saatchi Galley di Londra.

ceramiche faenza

Visto cosa sa fare il talento femminile?…

La ceramica di 5 ceramiste italiane. Fra artigianato e arte. ultima modifica: 2017-11-17T15:40:20+01:00 da Benedetta

Non ci sono Commenti

Lascia una risposta

AlphaOmega Captcha Classica  –  Enter Security Code